La revisione auto è fondamentale, per capire se la tua automobile è in ottime condizioni. È stata fatta per evitare pericoli in strada e aiutarti a risparmiare soldi su possibili riparazioni che, se effettuate troppo tardi, potrebbero costarti anche la stessa vettura.
Non tutti, però, hanno familiarità con i controlli di routine che devono essere eseguiti nell’ambito della manutenzione preventiva. Basta pensarla nell’ottica di un check up. Questo ti permette di rilevare problemi seri prima che si trasformino in gravi e di controllare lo stato del pagamento del bollo auto. Lo fai tu, lo fa anche la tua macchina. Vediamo come funziona la revisione auto 2022.
Revisione auto proroga 2022: cosa succede se faccio la revisione dopo la scadenza
Per andare incontro ai cittadini che hanno dovuto sospendere le revisioni auto nel periodo tra il 2020 e il 2021, lo Stato ha posto due proroghe di dieci mesi l’una. Lo stato di emergenza Covid è terminato con ufficialità il 31 marzo 2022, così anche le proroghe. Dal 30 aprile 2022 si torna alle condizioni originali.
È l’articolo 80 del Codice della Strada a indicare che cosa succede in caso di mancata revisione auto. Se si supera il mese di ‘condono’, la multa può variare tra i 170 e i 680 euro, con conseguente fermo del veicolo fino a quando non verrà sostenuto l’esame con esito positivo.
Se la situazione viene reiterata per più scadenze, la multa raddoppia. Chi invece viene sorpreso a guidare un’automobile sospesa, rischia una contravvenzione che supera i 7mila euro e un fermo amministrativo di 90 giorni. Nel caso si continui imperterriti a violare i regolamenti, si arriva alla confisca del bene.
Calcolo scadenza revisione auto: scadenza e tolleranza
La revisione auto è obbligatoria. Viene fatta per evitare che la vettura sia un pericolo per te e per gli altri. Dopo la prima immatricolazione, devi attendere quattro anni per effettuare il prossimo controllo. La data della revisione passa poi a ogni due anni.
Quest’anno vanno eseguite le revisioni dei veicoli immatricolati nel 2018 e di quelli a cui è stata fatta nel 2020.
Come sappiamo i tempi della revisione sono categorici. Le autovetture devono esservi sottoposte entro il mese indicato dall’ultimo controllo. Facciamo un esempio pratico per capirci meglio. La tua ultima revisione è stata il 15 novembre 2021. Potrai effettuare la nuova revisione entro il 30 novembre 2023.
Chi si reca in un’officina autorizzata o in un centro di revisione già con la documentazione scaduta, farebbe bene a portare con sé il foglio della prenotazione. In questo modo eviterà la multa da parte delle forze dell’ordine in caso di controllo.
Revisione auto proroga Covid e prima della scadenza: cosa succede?
La pandemia da Covid-19 ha condizionato tutto il nostro modo di vivere, anche le revisioni auto che si sono dovute interrompere causa lockdown e restrizioni dovute a contenere la circolazione del virus. Anche le auto hanno perciò smesso di circolare per un periodo di tempo.
Le revisioni che si sarebbero dovute effettuare tra il 1° settembre 2020 e il 30 giugno 2021 hanno ottenuto una proroga da parte del Governo di venti mesi in totale. L’ultima proroga è scaduta il 30 aprile 2022. Le date di scadenza sono tornate a essere regolari come prima del Covid.
Sì, è possibile revisionare l’auto prima della scadenza. Può infatti succedere che non sia possibile effettuare il controllo nel periodo della scadenza, causa viaggi di lavoro o di vacanza. Si può quindi anticipare il tutto. È importante ricordare che la data della revisione auto anticipata sarà quella che condizionerà la scadenza successiva. Devi far fede a quando vai a fare il controllo e non a quando avresti dovuto farlo.
Revisione auto costo
Il costo di una revisione auto è sempre stato di 66,80 euro. Questo fino al 1° novembre 2021, quando il Ministero dei Trasporti ha deciso di alzare i prezzi di quasi dieci euro. Ora la revisione costa 79,02 euro. Per calmierare il prezzo del controllo obbligatorio, lo stesso Governo ha stanziato un bonus che si chiama Veicoli Sicuri. Si tratta di un contributo pari al costo dell’aumento.
Il bonus si può richiedere dal 3 gennaio 2022, deve essere chiesto prima della revisione effettuata entro il 31 ottobre 2024. Come? Attraverso la piattaforma governativa Bonus Veicoli Sicuri, dove si può accedere tramite SPID, documento d’identità digitale o carta nazionale dei servizi. Il rimborso non può essere accumulato e va utilizzato per un solo veicolo a persona. Basterà compilare i dati richiesti dalla piattaforma per ottenere il bonus direttamente sul proprio conto corrente.
ACI revisione auto
È possibile effettuare la revisione dell’automobile scegliendo tra diverse strutture convenzionate. Sono tanti i modi che rendono i controlli obbligatori semplici e veloci. Si può portare la vettura presso i centri di revisione e officine autorizzate dal Ministero dei Trasporti come l’Autofficina Basso, ma anche presso una delle molteplici agenzie ACI o la Motorizzazione Civile della zona di residenza. È chiaro che i prezzi cambiano a seconda della modalità che viene scelta e del servizio che viene offerto.
Dal 2018 sia i centri di revisione che le officine autorizzate sono obbligate a rilasciare un certificato. Questo perché, come purtroppo accade spesso, le truffe sono dietro l’angolo. Parliamo di un documento all’interno del quale sono riportati i dati identificativi della vettura: targa, categoria, numero del telaio, chilometraggio, data, luogo e denominazione del centro o dell’officina. Ovviamente viene anche indicato l’esito del controllo con la data entro quando portare l’auto a fare la revisione successiva.
Dai uno sguardo ai nostri servizi di revisione auto per ottenere informazioni, contattarci e prendere un appuntamento in officina. Risponderemo a ogni tuo dubbio.
